A dispetto degli altri centri urbani portoghesi, Porto, è decisamente più città, con i benefici ed i disagi che ne comporta, primo tra tutti il traffico. Fortunatamente troviamo l’hotel in posizione abbastanza centrale e questo ci permette di visitare la città unicamente a piedi, cosa vivamente consigliabile. Il traffico del centro storico è abbastanza caotico a causa della conformazione cittadina, Porto infatti sorge su una collinetta in riva al fiume Douro e aggirarsi a piedi tra la fitta rete di stradine, che salgono e scendono da e per il fiume, è l’unico modo per godersi a fondo la ricchezza architettonica che offre e soprattutto per scoprire degli scorci di città davvero inattesi.
La nostra visita inizia dalla Avenida dos Aliados, un enorme viale ricco di locali tradizionale, ristoranti e negozi di prodotti tipici, che sfocia nella centralissima Piazza della Libertà, situata nella parte sud del centro storico, è senza dubbio il cuore più elegante di Porto come testimoniano i suoi numerosi e ricercati caffè. Proseguiamo verso ovest, e, dopo pochi isolati, incontriamo la Chiesa dos Clerigios che con la sua torre costituisce sicuramente il belvedere più spettacolare della città. Salendo in cima alla torre si possono infatti scorgere le sue bellezze più significative, le piazze, le intricate stradine del centro, i palazzi nobiliari, segno di un ricco passato coloniale e le vecchie case in riva al fiume ammassate una sull’altra. Continuando a girare quasi a caso per il centro scopriamo il Palazzo della Borsa, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa di Idefonso, la stazione, con il suo atrio interamente decorato di mosaici, e innumerevoli palazzi e chiese abbelliti con i caratteristici azulejos.
Continuando in direzione est, saliamo al Terriero da Sé, una grande spianata dove sorge la Cattedrale e dalla quale, scendendo verso il fiume, attraverso stradine e vicoli molto suggestivi, si arriva al quartiere di Ribeira, sicuramente il luogo più suggestivo di Porto. Situato in riva al fiume e dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, questo quartiere è davvero unico. È infatti formato da un dedalo di strade strettissime che dal fiume si arrampicano sulla collina che si affaccia sullo stesso fiume. La case color pastello, vecchie di secoli, ammassate una sull’altra, nascondono vicoli con vecchi negozi, mercati e ristoranti. Non a caso verso sera La Ribeira diventa il ritrovo principale sia per i turisti che per i residenti. Da qui si può scorgere, sull’altra sponda del fiume, la città di Vila Nova de Gaia, celebre per la produzione del Vino di Porto, lungo il fiume infatti sorgono a perdita d’occhio, una dopo l’altra, una miriade di cantine che “offrono” ai turisti visite e degustazioni. La caratteristiche Rabelos, le antiche barche per il trasporto dei barili, e le decine di ristorantini di baccalà fanno da contorno ideale per chi vuole trascorrere una giornata piacevole e rilassante. Percorrere a piedi il bellissimo ponte in ferro di Dom Luis I che collega le due rive del fiume è una occasione impedibile per godere di uno spettacolare panorama sulla città. Per chi avesse tempo consigliamo un giro in macchina risalendo il Douro, la strada segue il profilo del fiume in un continuo saliscendi tra le colline coltivate a Porto, lo scenario è davvero molto suggestivo. In direzione opposta si arriva invece alla città di Foz do Douro in cui è possibile fare lunghe passeggiate sulle spiagge in riva all’oceano.