Il nostro giro a Berlino inizia nella centralissima Gendalmenmarkt Platz sede della sala concerti e della Cattedrale tedesca e francese. Percorrendo la Friederichstrasse, strada commerciale piena di negozi alla moda, arriviamo al vecchio Check Point Charlie, ormai declassato da simbolo della guerra fredda ad attrattiva turistica a mio parere di dubbio gusto…
Proseguendo lungo quello che era il famigerato “muro”, possiamo finalmente osservare testimonianze storiche, riproduzioni e foto riguardanti una delle pagine più tristi della nostra storia. Lungo Niederkirchnerstrasse ci si staglia davanti una porzione di quel mostruoso, impressionante, imponente, misterioso e struggente muro. Le emozioni che scaturiscono da quei pochi metri di cemento armato sono davvero forti e molteplici. Solo qualche centinaio di metri più avanti, a simboleggiare le mille facce di Berlino e soprattutto la sua voglia di staccarsi dal passato, arriviamo nella modernissima Postdamer Platz piena di grattacieli, negozi e centri commerciali. Attraversando il parco di Tiergarten e percorrendo Strasse des 17 Juni, resa celebre per le parate gay, ci imbattiamo prima nella Porta di Brandeburgo, con alla sommità la celebre Vittoria Alata, e, subito dopo, nell’imponente Parlamento neoclassico. Dalla Parisier Platz, di fronte alla porta di Brandeburgo, percorrendo Unter den Linden, arriviamo in Scholss Platz e nel giardino Lustgarden dove sorgono gallerie d’arte, musei ed il Duomo.
A conclusione della nostra giornata a Berlino, visitiamo Alexander Platz con l’altissima torre televisiva ed il particolarissimo Municipio rosso. Da non perdere un giro lungo i canali del fume Sprea, sui quali si affacciano una moltitudine di ristoranti e dai quali dipartono una serie di viuzze molto caratteristiche.
Berlino è probabilmente la città simbolo della rinascita e della voglia di cambiamento, la sua faccia moderna ed avveniristica fa infatti da contrapposizione a quella storica e nefasta del passato.